Biografia
Nata a Maddaloni (CE), risiede da sempre a Napoli. Architetto, ha operato prevalentemente nell'ambito dei collaudi e del restauro monumentale di opere pubbliche.
La sua attività artistica nasce in seguito ad alcuni eventi accaduti tra il 2011 e il 2012. Per semplice curiosità segue nel 2011 il seminario di Primo Livello Reiki, disciplina orientale le cui origini si rinvengono in antichi sutra buddisti. Affascinata dal messaggio d’amore trasmesso dal Reiki e profondamente segnata da un improvviso lutto familiare, decide di frequentare alla fine del 2012 il corso di formazione di Secondo Livello, affinando ulteriormente la sua sensibilità, che la porta a vedere gli eventi esistenziali sotto una luce diversa e di ampio respiro spirituale.
Agli inizi del 2013 avverte l’esigenza di dedicarsi allo studio e all'approfondimento del mondo della ceramica, abbandonando quasi del tutto la sua attività professionale di architetto. Partecipa alle lezioni tenute a Napoli da Clara Garesio e, successivamente, continua autonomamente un personale percorso di ricerca, dedicandosi anche allo studio e all'approfondimento della cultura andina incaica e preincaica.
Per raccontare il proprio universo emozionale sente il bisogno di sperimentare materiali e tecniche diversi, che fa suoi. Le opere, frutto di meditazione profonda, parlano di una realtà altra, di una religiosità primigenia. L’artista racconta, attraverso simbolismi fantasmagorici, storie dove tra immanenza e trascendenza tutte le sfumature e le tonalità dello spettro dei colori, dal rosso (contatto con ciò che è terreno) al violetto (spiritualità) si rincorrono e si intersecano alla ricerca del platino e dell’oro (l’Essenza Divina). Ogni sua realizzazione esprime speranza, pace e condivisione; celebra la bellezza interiore, oggi calpestata dalla volgarità e dal mito dell’apparire. Sente nell'arte una forza in grado di contrastare cattiverie e pregiudizi, che dominano i nostri tempi difficili e violenti.
A conferma del suo credere nel ruolo salvifico dell’arte, più volte ha realizzato mostre per la pace, vere e proprie Marce per la Pace (Venezia – Palazzo Bollani, Roma – Villa Doria Pamphilj – Villino Corsini, Napoli – Castel dell’Ovo).
Molto apprezzata dalla critica e dal pubblico, ha esposto in musei e sedi prestigiose di importanti città italiane ed estere, ricevendo riconoscimenti internazionali da critici del livello di Paolo Levi e Vittorio Sgarbi, e partecipando con successo ad aste nazionali (Piacenza, Iori Casa d’Aste) ed estere (Montecarlo, Casa d’Aste Monac’Art).
Dal 2014 è registrata nella banca dati di Artprice, leader mondiale dell’informazione sul mercato dell’arte.
Viene citata in libri e riviste d’arte.
Scrive di lei Paolo Levi: …La robustezza segnica, la stesura del colore, l’ispirazione lirica delle sue opere, ci rivelano un’artista sensibile e attenta, che nel panorama artistico italiano risulta essere un autentico talento, dallo stile altamente riconoscibile e originale… La sua è un’arte non legata a correnti o a mode temporanee, destinate poi immancabilmente a mutare o, peggio ancora, crollare, ma è pittura che resta, legata ai canoni estetici più tradizionali.
La sua produzione – molto varia per tecniche rappresentative e materiali – può essere così sintetizzata:
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Dipinti su piastre di gres porcellanato con l’antica tecnica della “decorazione a terzo fuoco”, totalmente reinterpretata;
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Opere (bassorilievi e collane) in lamina d’ottone lavorata a mano;
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Bassorilievi in terracotta foggiata a mano e smaltata con tecniche miste;
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Dipinti con tecnica mista su legno con foglia d’oro;
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Contaminazioni scultura – pittura;
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Oggettistica;
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Foulard in seta riproducenti alcune sue opere.